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La mamma di Piastri parla del famigerato tweet su Alpine

La mamma di Piastri parla del famigerato tweet su Alpine

7 agosto A 09:02

    Oscar Piastri ha impressionato fin dal suo debutto in Formula 1. Nella stagione 2024, il pilota della McLaren si è fatto notare e ha persino ottenuto la sua prima vittoria in Ungheria. Il suo famigerato tweet nei confronti di Alpine, ancora prima del suo ingresso in F1, è ormai lontano. Sua madre, Nicole Piastri, ci spiega come ha vissuto quel periodo movimentato.

    Mamma Piastri scioccata dal famigerato tweet su Alpine

    "Ho saputo che, senza il mio consenso, Alpine F1 ha diffuso nel tardo pomeriggio un comunicato stampa in cui si afferma che guiderò per loro il prossimo anno. Questo è sbagliato e non ho firmato un contratto con Alpine per il 2023. Non guiderò per Alpine il prossimo anno", si legge nel tweet di Oscar Piastri in risposta all'annuncio di Alpine, dopo che Fernando Alonso aveva improvvisamente dichiarato di voler lasciare la squadra.

    La madre di Oscar, Nicole Piastri, ammette di essere rimasta scioccata da quanto accaduto. "È successo nel cuore della notte. Mi ha avvisato del tweet di Alpine e poi mi ha mandato un messaggio dicendo: 'Mamma, sta per succedere e non preoccuparti. È tutto sotto controllo'. Non mi sembrava che fosse così", ha detto a The Red Flags Podcast.

    "Lui diceva: 'Sì, va tutto bene'. E poi è arrivata la notizia, erano le 01:00 in Australia, il mio telefono è esploso. Non ho risposto a nulla. Ho visto sui social media che la gente stava impazzendo", ha continuato l'australiana. "Circa un'ora dopo, mi ha mandato un altro messaggio dicendo: 'Scusa mamma, tra mezz'ora rilascerò una dichiarazione'. Io ho pensato: 'Oscar, dove sono i tuoi manager? Oscar, dove sono i tuoi manager?' Dopotutto, sapevo che erano in Australia". Il manager ed ex pilota di F1 Mark Webber non era con il pilota, ma era pronto per assisterlo.

    Mamma Piastri: "Quel tweet non corrisponde alla realtà di Oscar"

    "Dovevo solo fidarmi, sapevano cosa stavano facendo e alla fine ci sono riusciti, ma è stato interessante. Il giorno dopo, per pura coincidenza, stavo volando lì per trascorrere le cinque settimane successive con lui, quindi ero lì quando si è scatenato l'inferno. Ero lì con lui e lui era piuttosto calmo", continua Nicole.

    "Quella è stata la sua introduzione alla F1. È stata un'esperienza importante", aggiunge. "Sapeva che bisognava avere fiducia nel fatto che la sua personalità sarebbe venuta fuori prima o poi. Il modo in cui si è presentato non era affatto quello che è. Quindi dovevamo stare tranquilli e la gente avrebbe capito chi è il vero te [Oscar]".